Daniela Orlandi -
CO.IN.
"La diffusione delle informazioni corrette: un passo importante per
lo sviluppo del turismo per tutti"
Tecnologia e telematica possono costituire, opportunamente
veicolate, un binomio efficace per favorire la diffusione delle informazioni sulle
possibilità di un "turismo accessibile". Linformazione sulle
caratteristiche di fruibilità di strutture e servizi, se da un lato mira ad ampliare le
possibilità di viaggiare e di fare turismo, dallaltro può servire da stimolo per
gli operatori a migliorare le proprie strutture in termini di accessibilità, con alcuni
riscontri positivi quali:
- lampliamento del target di utenza
- un buon ritorno di immagine
- la diffusione della cultura dellaccessibilità.
In questi ultimi anni si sono sviluppate ampie opportunità per lo
sviluppo delle attività legate al tempo libero ed al turismo in relazione a:
- una maggiore importanza data alluso del tempo libero
- una diversificazione dellofferta
- un uso della tecnologia per migliorare servizi e accesso a nuove
opportunità di viaggio.
Agendo sullinformazione, sullambiente ed i servizi si
ampliano le potenzialità di viaggiare.
Significativi argomenti di discussione sugli aspetti legati alluso del tempo libero
ed alle persone disabili sono:
- la considerazione della persona disabile come consumatore e turista
- limportanza dellinformazione
sullaccessibilità delle strutture e dei servizi
- laccessibilità degli spazi, servizi e delle
attrezzature
- lo sviluppo e la diffusione dellinformatica e della
tecnologia al servizio del turismo accessibile.
Il primo elemento è alla base di ogni altra considerazione: se si
osserva infatti il mercato di potenziali turisti disabili ci si accorge che si è di
fronte a cifre rilevanti, una enorme fascia di clientela a fronte della quale non vi è
ancora una risposta in termini di offerta.
Questa impostazione rappresenta un salto di qualità e probabilmente può costituire la
chiave di successo per il progressivo miglioramento delle condizioni di fruizione degli
spazi e dei servizi innescando un processo di competizione tra i vari operatori del
settore.
La consapevolezza infatti che un ambiente accessibile e ben progettato possa essere fruito
da chiunque mentre il contrario non può avvenire, il concetto della progettazione ad
utenza ampliata, permettono di estendere la fascia di potenziale clientela con conseguenti
benefici economici e di rilevanza sociale.
Tra gli esempi di progetti e realizzazioni recenti o in via di svolgimento si segnalano:
- il numero verde Estate Serena 1998
- il progetto Barrier Info
IL NUMERO VERDE "ESTATE SERENA 1998"
Dal 5 giugno al 15 settembre è stato attivo presso il
CO.IN. un numero verde
informativo valido sul territorio nazionale. Finalità del servizio è stato favorire il
turismo delle persone con "bisogni speciali" (persone con ridotta mobilità,
persone su sedia a ruote, persone con limitazioni sensoriali, persone con altre tipologie
di disabilità specifiche, persone anziane) attraverso la diffusione di informazioni sulle
condizioni di accessibilità di strutture e luoghi di interesse turistico.
Il servizio è stato gestito dal CO.IN. - cooperative integrate ONLUS - su incarico della
Presidenza del Consiglio dei Ministri, Dipartimento per gli Affari Sociali ed in
collaborazione con la TELECOM.
Le informazioni fornite sono state relative a tutto il territorio nazionale e, se
richiesto, alle principali destinazioni europee. Per il servizio è stata riorganizzata
una apposita banca dati contenente le informazioni utili ricavate da guide di
accessibilità esistenti, da altri tipi di pubblicazioni, da sopralluoghi diretti e dalle
organizzazioni che compongono il comitato nazionale "Si Viaggiare ...Turismo per
Tutti". Ciò ha permesso, nella maggioranza dei casi, di fornire all'utente una
risposta in tempo reale mediante la documentazione esistente nellapposito archivio
informatizzato.
IL PROGETTO BARRIER INFO
E un progetto cofinanziato dallUnione Europea nellambito del Telematic
Applications Programme (TAP). Per la sua realizzazione è stato costituito un Consorzio
formato da organizzazioni di diversi Paesi:
- DIAS GmbH, Hamburgo (responsabile di progetto)
- COIN, Roma
- London Transport, Londra
- OGA, Vienna
Barrier Info, avviato nel gennaio 1997, proseguirà fino al giugno
del 2000.
Si tratta di un sistema integrato per la raccolta e la distribuzione delle informazioni
sulle caratteristiche di accessibilità di spazi e servizi, con particolare riguardo al
settore del turismo. Allinizio del progetto i problemi riscontrati in fatto di
informazione e accessibilità erano:
- Carenza di informazione e di aggiornamento dei dati esistenti
- Scarsa chiarezza dei target groups
- Difficoltà di valutazione della qualità
- Mancanza di standards per la raccolta e lorganizzazione delle
informazioni.
- Difficoltà di reperimento dellinformazione e indirizzo della
stessa verso unutenza locale
- Informazione non accessibile in più lingue.
- Scarsa considerazione dellimportanza di fornire informazioni
sullaccessibilità.
Le risposte che intende fornire il progetto BIS a fronte delle
carenze e dei problemi riscontrati sono:
- Stabilire basi professionali per fornire e mantenere a lungo termine
linformazione sullaccessibilità
- Assicurare lambito preciso dellinformazione da dare:
quale informazione fornire e per chi è importante
- Sviluppare la trasparenza sulla qualità
- Fissare il quadro per la standardizzazione dellinformazione
sullaccessibilità
- Stabilire un punto di accesso standardizzato
- Migliorare laccesso ai dati
- Integrare lofferta di informazione sullaccessibilità
come una parte standard dellinformazione generale.
I prodotti finali del sistema BARRIER INFO sono:
- BIS Model Guide
- BIS Collection Tool
- BIS Multimedia Database
BIS Model Guide
E una serie di linee guida per condurre la raccolta dei dati
sullaccessibilità e presentare linformazione allutente finale. E
il primo prodotto realizzato nellambito del Sistema BARRIER INFO. In essa sono
contenute le indicazioni per:
- progettare la realizzazione di una guida utilizzabile a livello
nazionale ed internazionale
- formare i rilevatori
- considerare le esigenze di una utenza differenziata
- garantire la qualità dei risultati
- permettere allutilizzatore finale unautovalutazione del
livello di accessibilità
- utilizzare uno schema uniforme per la presentazione
dellinformazione
- distribuire linformazione in più canali.
Oltre a questi elementi si possono evidenziare alcune
caratteristiche legate più in generale ad una guida telematica:
ampia diffusione,
reperibilità,
facilità di aggiornamento,
capacità multilingue,
possibilità di un ampio numero di opzioni,
uso di grafica, immagini e filmati, uso e integrazione con sistemi di mappatura
territoriali.
BIS Collection Tool
E uno strumento per la raccolta e lorganizzazione delle informazioni
sullaccessibilità. Tra le sue finalità vi sono:
- definire lapprofondimento delle descrizioni per differenti
tipologie di strutture
- condurre la raccolta dati
- validare la qualità del lavoro
BIS Multimedia Database
E un database Internet che offre laccesso ai dati raccolti. I suoi compiti
principali sono:
- sviluppare sistemi di accesso semplici ed universali
- assicurare laccesso a tutti.
Definizione dei target groups
Un approccio di notevole interesse è dato dalla considerazione di diverse tipologie di
disabilità ed altre esigenze specifiche che possono richiedere una informazione
particolare quali:
A fronte di questa impostazione sono state definite le informazioni
che una guida può contenere per rispondere alle richieste del turista, disabile o
anziano, che necessita di uninformazione mirata.
Metodi per garantire la qualita dei dati
La qualità dei dati e dellinformazione è di importanza strategica soprattutto
in questo specifico settore. Lo sviluppo di metodi per garantire la verifica e
laffidabilità dei dati, la loro raccolta, la loro presentazione, i criteri per la
valutazione dellaccessibilità, costituisce il fondamento per lutilità,
lefficacia e la continuità dello strumento informativo.
La Model Guide definisce delle procedure da seguire per poter ottenere il livello di
qualità stabilito.
I criteri di accessibilità
Questo tema è stato affrontato dopo aver analizzato limpostazione seguita nelle
varie guide realizzate in paesi europei ed extraeuropei e di seguito il panorama normativo
a livello europeo mettendo in rilievo diversità ed analogie.
Dallanalisi è emerso che:
- Norme e standards sono essenzialmente orientati verso le esigenze di
persone su sedia a ruote e vi sono solo poche raccomandazioni legate ad altre tipologie di
esigenza.
- Non esiste una legislazione unificata a livello Europeo
sullaccessibilità o sulla presentazione dellinformazione.
- Norme e standard non fanno menzione di livelli intermedi di
accessibilità o di requisiti qualitativamente inferiori.
La guida ha scelto un approccio di tipo pragmatico che, pur
considerando lipotesi di una possibile unificazione dei criteri a livello europeo,
considera le attuali diversità esistenti in ciascun Paese permettendo allutente di
scegliere tra diverse opzioni.
Conclusione
Il concetto che le persone con esigenze speciali o disabili rappresentano un
importante gruppo di consumatori e fruitori di beni e servizi e, di conseguenza, sono una
consistente fascia di potenziali viaggiatori e turisti;
- la crescente importanza data al turismo ed al tempo libero in
relazione alle esigenze di anziani e disabili;
- lo sviluppo e la diffusione di tecnologie e di strumenti
telematici;
- la disponibilità di una metodologia per la raccolta e la
presentazione dellinformazione sullaccessibilità;
lasciano presumere che nei prossimi anni si avrà un incremento
notevole nel settore del "turismo per tutti" con ripercussioni positive sulla
fruibilità complessiva dei servizi e delle strutture, sulla diffusione della cultura
dellaccessibilità e, più in generale, sul progressivo miglioramento della qualità
della vita.
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