Maurizio Lorenzatto - Comune Torino – Servizio Passepartout
"Un servizio dei disabili per un servizio ai disabili"
Il Servizio si propone di cooperare alla
costruzione di percorsi utili al cambiamento quantitativo e qualitativo per
quanto riguarda:
- competenze tecnico - informatiche
- competenze sociali e comunicative
- livello di consapevolezza
- livello di autostima
Integrando funzionalmente compiti e mansioni
svolte da persone disabili e non.
Attua questi propositi per mezzo di:
- elaborazione di percorsi formativi
personalizzati realizzati entro un proprio telecentro
- costruzione di un sito internet collegato al
web del Comune di Torino
- realizzazione di uno sportello informativo
prevalentemente telematico
- coordinamento territoriale finalizzato alla
definizione di strategie comuni tra enti ed associazioni che lavorano con lo
stesso gruppo bersaglio
- costruzione di sinergie a livello nazionale ed
europeo tramite progetti transnazionali a finanziamento misto
Al progetto lavorano complessivamente:
- 5 borsisti
- 4 operatori,
- 1 obiettore di coscienza
- 1 consulente.
E’ importante non sottovalutare quanto le
dinamiche esposte siano costose in termini di:
- fatica
- tempo
- incertezza
- dolore
- frustrazione
Il campo d’azione si sviluppa in un ambito
complesso entro il quale si muovono processi che spesso si prestano a molteplici
possibilità d’interpretazione.
Nella maggior parte dei casi non è possibile individuare una soluzione lineare
o una teoria che da sola possa spiegare ed indirizzare l’operato.
Questo perché attori di questo lavoro sono persone che devono cooperare all’interno
di un gruppo, realizzando un prodotto finito attraverso un percorso di auto
in-formazione.
Il Servizio si propone quindi di destreggiarsi all’interno di dinamiche
complesse sapendo di non avere in mano le chiavi del sapere né tantomeno di
possedere l’immunità all’errore.
Quello che cerca di ottenere è "semplicemente" un ambiente
confortevole, aperto al confronto ed alla discussione, indirizzato alla
realizzazione di prodotti.
In modo da proporre aspetti incentivanti che, a fronte di quanto precedentemente
espresso, possano essere di stimolo alla ricerca individuale di un ruolo adatto
alle proprie esigenze psicologiche e sociali.
Il gruppo di lavoro ha attraversato momenti di crisi che sono, finora, stati di
stimolo ad una fase successiva di riequilibrio.
La ricerca di nuovi obiettivi, adatti alle modificate situazioni ha portato
l'équipe ad ampliare man mano il confronto con esperienze differenti.
Attraverso le collaborazioni attualmente in atto si affinano e si propongono non
già certezze, ma esperienze positive e negative, parti essenziali ed ugualmente
importanti nel percorso di ricerca.
In quest’ottica si inserisce la partecipazione ad Handimatica obiettivo di un
lavoro e punto di partenza per il successivo.
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