L’idea di mettere in atto questo progetto,
unendo
le forze di due diversi servizi dell’Anffas, si è consolidata a seguito
della proposta del Segretario Nazionale della nostra Associazione al
responsabile del CFPH di realizzare un prodotto informatico che potesse
essere utilizzato dalle sezioni Anffas coinvolte nell’iniziativa della
Treccani (donazione di Personal Computer e accessori multimediali a varie
sedi).
I due laboratori informatici
partivano da esperienze diverse: quello del Cfph aveva in precedenza già
realizzato due Cd-Rom per dei Comuni del suo territorio, avvalendosi
della collaborazione di un tecnico informatico, mentre quello dello SFA
(Servizio di Formazione all'Autonomia per
l'Integrazione Sociale dei Disabili) dell’Anffas Ticino, pur non
avendo esperienza in merito, aveva realizzato piccole esperienze
multimediali, costruendo presentazioni interattive di alcune attività
del Progetto Atlantide.
Anche se gli utenti dei due servizi
partono da bisogni e potenzialità diverse, l’impostazione dei due
ambiti informatici è risultata molto simile.
Il CFPH, più formativo per
mandato, che punta verso le autonomie sociali e il lavoro, lo SFA, e la
Comunità alloggio di cui è emanazione, che punta allo stimolo e al
mantenimento di abilità personali, con una più recente apertura al territorio che ha permesso di puntare anche sullo sviluppo
di alcune autonomie sociali (opportunità favorita dalla nuova sede in
funzione da alcuni anni nel centro del paese).
Per entrambi i laboratori
informatici, il PC è visto come strumento e non come fine ed è
utilizzato per produrre qualcosa di concreto che possa avere una
ricaduta positiva sul livello di autostima dei soggetti coinvolti.
L’informatica, perciò, è gradualmente diventata
nei nostri servizi un’attività integrata con le altre e in
grado di fornire un importante contributo in termini di investimento
emotivo-affettivo che il computer, con le sue realizzazioni, restituisce
ai soggetti coinvolti, aumentandone la motivazione all’apprendimento e
la stima di sé.
Nel
rielaborare la proposta del Segretario Nazionale abbiamo così pensato di
realizzare un lavoro che si potesse inserire pienamente
nell’impostazione dei due laboratori puntando a costruire un prodotto
accattivante grazie al supporto di un tecnico che già aveva collaborato
come volontario con il CFPH, coinvolgendo inoltre l'Atelier Espressivo e
il Laboratorio Fotografico dello SFA-Progetto Atlantide e il CRH
dellAnffas di Toscolano.
Si è pensato in sintesi di
realizzare una presentazione particolare delle due realtà coinvolte
nell’avventura, puntando ad una interazione partecipata - con giochi e
attività didattiche - per coinvolgere più attivamente le persone
disabili che frequentano i Servizi delle Sedi Anffas su tutto il
territorio Nazionale, primi destinatari del prodotto multimediale.
Articolazione
del Cd-Rom
Il prodotto è diviso in due
parti legate ai contesti dei due servizi:
1)
La Cascina dell’Anffas Ticino dove ha sede
la Comunità alloggio e una parte delle attività del Progetto Atlantide
con:
·
la rappresentazione in forma multimediale di alcune attività
produttive, come l’orto, il laboratorio alimentare, la bottega
artigiana, e del tempo libero, con filmati su attività sociali degli
ospiti
·
i giochi didattici realizzati partendo dalle attività
espressive e cognitive dei laboratori di via Fuser, sede esterna nel
centro di Somma: burattini, disegni, memori, puzzle.
2)
La realtà cittadina dei paesi del Garda
con:
·
autonomie sociali con acquisti e gestione del denaro: un
panificio e un negozio di frutta e verdura
·
orientamento nella realtà virtuale visitando il paese e il
suo parco
·
gestione del tempo libero con attività culturali e di svago:
la mostra d’arte dei colleghi dello SFA di Somma Lombardo e un
negozio di musica.
Le attività virtuali proposte
dai vari ambiti più nel dettaglio:
- Il laboratorio alimentare, si presenta con
due attività significative del suo lavoro:
la trasformazione dei prodotti raccolti nell’orto con la produzione di
un vasetto di marmellata e di in un sottolio e il confezionamento di
quattro pacchetti di caramelle di colore diverso.
- La bottega artigiana, è rappresentata dalla
costruzione di due vassoi e dalla loro decorazione, tipica attività di
questo contesto produttivo dello SFA.
- Il laboratorio dei burattini si
“concretizza” sullo schermo con la realizzazione virtuale di tre
modelli completi unendo tra loro i singoli pezzi. I modelli trasferiti
sul video erano stati realizzati dal vero dagli ospiti del Servizio
nell’ambito di una specifica attività espressiva durata due anni.
- L’Atelier espressivo virtuale, propone,
come primo livello, la colorazione con pennelli elettronici di alcuni
disegni realizzati su carta dai suoi utenti e, al secondo livello,
quella degli sfondi dei diversi ambiti del Cd-Rom, le cui stampe erano
state colorate con le matite nei laboratori dei due servizi.
-Il laboratorio fotografico, presenta dei
puzzle di livello diverso per ricomporre fotografie scattate e
rielaborate nell’ambito delle sue attività e in quelle del CFPH.
- Il laboratorio informatico, propone il gioco
del memori, realizzato con le immagini degli ospiti dei due Servizi, le
cui foto sono suddivise in coppie nei tre livelli proposti.
- La gestione del tempo libero nella
Comunità residenziale è dedicato alla visione in sala Tv
di due filmati: il primo realizzato dagli ospiti dello SFA per
documentare alcuni momenti di socializzazione e l’altro che documenta
l’attività teatrale svolta a Milano dagli utenti del CFPH e del CSE
di Toscolano Maderno.
- Le autonomie sociali nel Paese sul Lago,
simbolizzate in un “mandato” di spesa da compilare in casa
dell’utente, dal borsellino con l’approvvigionamento del denaro per
portare a termine gli acquisti decisi e da due negozi dove fare la
spesa, rispettando la lista compilata in casa.
- L’orientamento e la capacità di gestire
il proprio tempo con attività culturali e di svago sul
territorio vengono “organizzate” nel Paese con una passeggiata nel
parco, una visita ad un particolare negozio di strumenti musicali, con
possibilità di “toccarli” per sentirne il suono e un accrescimento
culturale con l’opportunità di conoscere il Percorso Espressivo di
alcuni ospiti dello SFA,
maturato nel corso degli ultimi anni di attività grafico-pittorica
nell’Atelier, visitando una mostra presso la Galleria d’Arte della
cittadina.
Contenuti didattici
Le attività virtuali del Cd Rom, proposte in forma di gioco
educativo, offrono l’opportunità a servizi simili ai nostri ( o anche
nell’ambito di attività di sostegno scolastico) di operare per la
stimolazione di alcune abilità cognitive con uno strumento multimediale
che si caratterizza in modo positivo per la sua vicinanza alla realtà
vissuta dai soggetti che lo utilizzeranno, i quali possiedono limiti e
potenzialità paragonabili a quelle degli utenti che hanno partecipato
alla realizzazione del prodotto.
I contenuti didattici degli esercizi proposti sono di diverso
tipo:
- Sequenze da memorizzare e da eseguire correttamente
- Risoluzione di problemi sia per prove ed errori che per
logica
- Contare fino a 20
- Discriminare colori ed oggetti
- Orientamento nel contesto virtuale
- Coordinamento oculo-manuale con esercizi di precisione
(colorare disegni)
- Stimolo creatività con scelte di decorazione e colorazione
libera
- Allenamento memoria visiva
- Riconoscimento monete e banconote scegliendo i tagli
adeguati agli acquisti
- Rispetto di regole e indicazioni (pagare dopo acquisti,
lista spesa)
- Lettura di semplici frasi(ricette) o di testi più
complessi(descrizioni quadri mostra)
- Comprensione di indicazioni vocali per eseguire gli
esercizi (help video sonoro)
A sostegno di alcune attività ci sono dei rinforzi finali
per stimolare il completamento dell’esercizio (euro per la produzione,
gratificazioni sonore o visive)
Il Cd Rom può essere utilizzato in autonomia dai soggetti o
con la mediazione dell’educatore/rice per selezionare gli esercizi e
il loro livello, stimolare alcune abilità specifiche, dare indicazioni
da seguire poi correttamente in autonomia (lista spesa) verificare le
attività svolte.....
Gli obiettivi del progetto
a) dal punto di vista dei disabili
coinvolti:
·
il miglioramento dell’autostima nei soggetti partecipanti
che, riconoscendosi nel contesto rappresentato nel Cd-Rom e vedendo
realizzato un prodotto con il loro diretto contributo, si sentono
confermati e valorizzati nella loro identità, ricevendo una forte
gratificazione a livello sociale
·
la verifica e lo stimolo di nuove conoscenze e abilità:
l'uso di strumenti e programmi , nuove tecniche di colorazione e
disegno
·
l’integrazione sociale con il contesto: foto di ambienti e
negozi dei paesi del Garda;
b) per i due servizi:
·
il reciproco stimolo dovuto alle realtà diverse dove vengono
svolte le attività e al diverso tipo di utenza a cui sono rivolti
·
l’aumento della visibilità dovuta allo sbocco nazionale
con una forte ricaduta motivazionale anche sul gruppo degli operatori
·
la spinta all’integrazione tra laboratori diversi come
quelli espressivo, fotografico ed informatico dello Sfa di Somma e tra
CRH e il CFPH di Toscolano Maderno.
c) per gli educatori
dei
vari laboratori
·
la realizzazione di uno strumento didattico su misura per i
colleghi di altri servizi come i nostri che operano con il computer
·
l’incremento di professionalità nei diversi campi di
intervento: grafico, fotografico, creativo, informatico e di
coordinamento
·
la capacità di tenere conto di realtà diverse dalla propria
per raggiungere obiettivi più validi e di più ampio respiro, uscendo
dal proprio particolare
·
la rigenerazione delle risorse e la spinta verso il nuovo,
con funzione di stimolo a rivalutare gli aspetti dell’intervento
educativo per la ricerca di nuove motivazioni nel proprio lavoro
Pensiamo infine che la verifica
di questo impegno passi tramite diversi momenti di riflessione e si
rafforzi con nuove opportunità:
·
da occasioni come quella di Handimatica di fine anno dove
presenteremo il prodotto completo e distribuibile a operatori e
servizi,
·
da incontri più mirati con colleghi di singole realtà
formative a cui forniremo il prodotto per un utilizzo didattico e di
verifica di alcune abilità,
·
dall’osservazione delle ricadute all’interno delle
attività dei nostri due Servizi,
·
dalle nuove opportunità che si presenteranno (nuovo
cd-rom per il Cfph per un altro comune, realizzazione di un lavoro
multimediale su cd-rom da parte dello Sfa, per per documentare il
convegno organizzato dalll’Asl Provinciale di Varese).