Relatore:
Dott.ssa
Laura
Lusso - Psicologa Consulente
(ASL 18 Alba Bra � N.P.I.)
[ *
]
A cura di:
Dott.ssa
L.
Lusso - Psicologa Consulente
Dott. G. Asteggiano - Direttore SOC Neuropsichiatra Infantile
Dott. D. Taglietti - Direttore SOC Psicologo Psicoterapeuta
A. Destefanis - Logopedista
E. Baldi - Assistente sanitaria
ABSTRACT
E�
ormai divenuto un obiettivo prioritario dei centri di informazione e
prevenzione dell�et� evolutiva interessarsi al fenomeno della
diffusione e dell�utilizzo del P.C. da parte dei piccoli consumatori. Ne
consegue la necessit�, da parte degli operatori coinvolti, di applicare
metodologie educative finalizzate al controllo e allo sviluppo di tale
risorsa.
In questo senso, � possibile realizzare una consulenza informatica ad
ampio raggio (partendo da semplici direttive inerenti alle procedure di
utilizzo del P.C., sino a giungere alla sperimentazione di programmi
specifici, con conseguenti monitoraggio e valutazione degli esiti)
coinvolgendo non solo i bambini (normali e affetti da sordit�), ma anche
chi � a stretto contatto con loro: gli insegnanti, gli educatori, i
tecnici della riabilitazione, i genitori.
Partendo
da questi presupposti, da alcuni anni � stato attivato un Laboratorio
sperimentale di Informatica presso alcune Scuole Elementari e Materne
della citt� di Alba, in collaborazione con il team docenti delle classi
coinvolte: tale iniziativa � nata dalla messa a punto di un progetto
elaborato dal Centro di Informatica per la Didattica nel bambino normale e
disabile dell�ASL 18 Alba-Bra (istituito nel 1995 dall�ASL 18 e
riconosciuto dalla Regione Piemonte con D.G.R. n. 190-7145 del 18/03/2024)
che fa capo alle SS.OO.CC. sopraccitate ed aderisce al Progetto A.L.I.
della Regione Piemonte.
Nella
relazione, intendiamo proporre sia un resoconto della suddetta esperienza,
che un�esposizione del progetto �Utilizzo dell�ausilio informatico
con pazienti (et� 3-18 anni) affetti da sordit��, attualmente in fase
di realizzazione, e rivolto a minori gi� in carico presso le S.O.C.
coinvolte.