PROGETTO
"Rag@inRete" |
Bozza della relazione
a cura di: 1. Introduzione Il progetto RagainRete nasce con lobiettivo di offrire ai pre-adolescenti, disabili e non, uno spazio in cui comunicare, esprimere se stessi e instaurare nuove relazioni con i coetanei attraverso la scrittura. Lelemento innovativo del progetto consiste nellutilizzo di uno spazio "virtuale", cio� nella creazione di una "piazza" in Internet. La scelta di avvalersi del canale telematico � dettata dalle caratteristiche e potenzialit� che questo mezzo di comunicazione possiede, soprattutto pensando a quella parte dei destinatari rappresentata dalle ragazze/i disabili. Internet potrebbe consentire a queste ragazze/i di superare diverse barriere, permettendo di incontrarsi con altri coetanei senza spostarsi, di dialogare senza parlare, in altri termini di incrementare la propria autonomia e instaurare relazioni non condizionate dalla propria disabilit�. Il progetto, frutto di anni di lavoro con i ragazzi disabili e le loro famiglie, vuole essere una possibile risposta ai bisogni di autonomia e indipendenza dai care-giver, al desiderio di rapporti interpersonali con i pari e allesigenza di spazi privati in cui cercare se stessi.
2. Il progetto La realizzazione del progetto si � articolata in quattro fasi:
La filosofia che ha guidato la realizzazione del progetto � stata la volont� di non dare vita ad un sito per disabili, ma un sito accessibile ai disabili. Gli elementi caratterizzanti del progetto sono i seguenti:
Per quanto concerne la struttura, il sito � simile ad un forum ed � organizzato in 6 stanze relative ad argomenti diversi: musica, poesia, animali, cucina, fitness e pettegolezzi. Condizione necessaria per accedere a tale servizio � liscrizione. Essa avviene tramite scheda da compilarsi via Internet e prevede ladesione alla Netiquette (regole) del sito. I ragazzi possono inviare messaggi privati che sono letti solo dal destinatario scelto, o messaggi pubblici destinati a tutti gli iscritti al sito. In ogni caso tutti i messaggi sono preventivamente vagliati dalla redazione di RagainRete, costituita da una equipe di psicologhe. E inoltre prevista la possibilit� per tutti gli utenti della rete di visionare una Bacheca, costituita sia dai messaggi inviati dalle ragazze/i che da alcune informazioni fornite dalla Redazione.
3. La sperimentazione Il periodo di sperimentazione � durato sette mesi: da gennaio 2000 a luglio 2000. Lobiettivo era di definire una modalit� di funzionamento ottimale del sito, verificandone sia gli aspetti quantitativi - numero dei ragazzi iscritti, numero complessivo dei messaggi, diffusione sul territorio nazionale, numero di testi per stanza, etc - che qualitativi - temi emersi dai messaggi dei ragazzi, forme di verbalizzazione, etc. In questa fase del progetto si � provveduto ad attivare il sito on line, pubblicizzandolo presso biblioteche, scuole e associazioni per disabili. Tuttavia, data la natura sperimentale di questa fase, lazione di promozione del sito si � limitata al territorio piemontese, fatta salva la comunicazione del sito presso alcuni motori di ricerca. Uno strumento prezioso per la verifica in itinere del progetto � stato un laboratorio multimediale denominato RAGAINRETE: comunicare per conoscersi attivato in una scuola della provincia di Torino in cui erano stati inseriti alcuni bambini disabili. Il laboratorio, condotto da una psicologa della redazione, ha permesso di verificare laccessibilit� del sito per quanto concerne la struttura e i messaggi contenuti, tenendo, soprattutto, in considerazione le esigenze dei ragazzi disabili, Attraverso il laboratorio si � anche verificato quanto il sito fosse in grado di motivare alla comunicazione con i coetanei e di rendere autonomi i ragazzi nelluso di internet.
4. I risultati della fase di sperimentazione Alcuni dati ci consentono di trarre un primo bilancio dellesperienza. (INSERIRE GRAFICI) Numero utenti (11-16 anni): 360 (in aumento costante) Numero messaggi inviati: 853 Diffusione sullintero territorio nazionale con alcuni utenti stranieri (Argentina e Teheran) Accanto alla valutazione quantitativa dellesperienza, � utile osservare il contenuto dei messaggi indirizzati al sito. I rag@ (cos� sono chiamati simpaticamente i ragazzi del nostro sito), cos� come i ragazzi di una piazza reale, non possono essere raggruppati in un gruppo omogeneo e su di loro non � possibile alcuna generalizzazione. Ognuno ha la propria storia e i propri interessi, ciascuno si presenta a modo suo, nessuno usa Internet per crearsi unidentit� fittizia. Il primo tema affrontato da tutti coloro che entrano per la prima volta nel sito � la presentazione di s�. Qualcuno entra nella piazza in punta di piedi: "Ciao, sono Titti ho 14 anni e sono nuova, c� qualcuno della mia et� che vuole parlare con me?". I pi� audaci fanno una presentazione dettagliata attraverso descrizione dellaspetto fisico e dei propri interessi: "Ciao Rag@, sono Nando ho 16 anni, sono alto 1,65 ho i capelli scuri e gli occhi marrone, il mio attore preferito � Silvester Stallone, mi piace la musica rock e adoro le ragazze. Quindi cosa aspettate a scrivermi?". Parlando di pre-adolescenza non possiamo non raccontare dei trasgressori, la loro carta didentit� � la violazione delle regole e la successiva contestazione, naturalmente rivolta agli adulti che nel sito sono i mediatori (ideatori e garanti delle regole). E per concludere questa breve panoramica, parliamo degli "arrabbiati" (parola edulcorata che non rende assolutamente lidea se confrontata a sinonimi usati dai ragazzi ben pi� esemplificativi e di effetto). Gli "arrabbiati" i soli due che abbiamo incontrato nel sito lo erano esclusivamente col mondo degli adulti - entrano in relazione con una raffica di parolacce e insulti, il loro obiettivo � provocare, sempre e solo gli adulti, alcuni loro messaggi sono chiarissimi "Non avete le palle ". Ai primi messaggi a volte fa seguito uno scambio ricco e costante con altri Rag@ scelti tra gli iscritti, altre volte ci sono silenzi anche di due mesi per ricomparire e riprendere il discorso dovera stato lasciato. Qualcuno chiede consigli, altri si scambiano confidenze su amicizie, innamoramenti, delusioni, etc. Molti contattano la redazione per consigli, per informazioni ed anche semplicemente per amicizia perch� anche attraverso Internet si creano legami affettivi. Da questo succinto spaccato degli interventi � possibile trarre alcune considerazioni di carattere generale (INSERIRE LE PRIME ANALISI)
5. I mediatori La figura del mediatore, una figura centrale e imprescindibile nel progetto, svolge due funzioni: da un lato si occupa di verificare il rispetto della Netiquette (regole del sito), dallaltro, attraverso un ascolto affettivo dei messaggi, mira alla mentalizzazione delle emozioni contenute nei testi dei rag@. Questultima funzione ha lo scopo di donare loro senso e significato al fine di tenere le fila delle comunicazioni e di funzionare da memoria, al fine di evitare che i ragazzi possano scrivere "il problema � che ti scrivo ma non so cosa scriverti".
6. Riflessioni finali Il successo del periodo di sperimentazione del progetto non � stato un successo annunciato. Molti erano i dubbi, soprattutto legati al mezzo scelto. Pi� volte ci siamo chiesti se stavamo precorrendo i tempi. I dubbi ci hanno costretto a porre una costante attenzione alle scelte fatte, permettendoci di accogliere i feedback dei ragazzi, mettendo in discussione in equipe i continui cambiamenti che si rendevano necessari. Alla buona riuscita del progetto hanno contribuito notevolmente i ragazzi del laboratorio RagainRete: comunicare per conoscersi che sono stati i pionieri del sito. Grazie ai loro commenti, ai loro suggerimenti, ma soprattutto alla loro esperienza diretta - che abbiamo filmato e documentato - lequipe ha potuto apportare le modifiche necessarie per rendere il sito pi� accessibile e gradevole. Tra gli obiettivi per lanno 2000-2001 ci si propone di porre una maggiore attenzione verso i ragazzi disabili che sono rappresentati ancora da una percentuale troppo bassa rispetto agli obiettivi che ci si era proposti (puntiamo al 20%). Inoltre, riteniamo utile individuare degli strumenti tecnici che ci consentano di individuare con precisione i Rag@ disabili. Infine, ci si propone di attivare pi� laboratori nella sede della nostra associazione, in modo tale che sia consentito ad un maggior numero di ragazzi disabili laccesso alluso del sito. (MANCANO LE NOTE DI SPIEGAZIONE, I GRAFICI, LA BIBLIOGRAFIA)
(*) Per informazioni: |