Mauro NESTI
- Ass.ne DATARC "Disabilità
Ausilii Riabilitazione"
Coordinatore - "Sviluppi
e conclusioni finali"
Tutto quello esposto ci spinge ad affermare che tecnicamente, per
quanto complicata possa essere, una soluzione si riesce sempre a trovare.
La scelta dellinterfaccia di controllo, la ricerca di un movimento ergonomico della
persona, sono il punto centrale di una seduta di valutazione, tesa ad individuare il
sistema più idoneo alle risorse residue della persona ed allesigenza di questa.
Si consiglia sempre la creazione di un gruppo multidisciplinare per la seduta, composto di
un tecnico, un terapista della riabilitazione e, in funzione delle esigenze, un sociologo,
uno psicologo, un medico, un insegnante.
Così come non esiste la soluzione preconfezionata, non esiste nemmeno un gruppo di
valutazione predefinito ma, il nucleo centrale delle due persone, deve essere integrato da
figure e conoscenze diverse in funzione delle esigenze delle persone.
Quanto riportato in questo articolo proviene da un tecnico, che ha partecipato a diverse
sedute di valutazione, che ha assistito alla nascita della Domotica (Domus - Telematica)
ma che mantiene pur sempre un approccio ingegneristico alla problematica inerente
alladattamento ed allo sfruttamento delle risorse tecnologiche da parte di un
persona con disabilità. Ci tengo a precisare questaspetto poiché ciò che non è
stato considerato in questa sede è la valutazione dellopportunità di utilizzare un
mezzo tecnologico per sopperire alla carenza di movimenti e, contemporaneamente,
disabituare il proprio corpo allo sforzo del compiere quei movimenti sostituiti.
Personalmente ritengo che questa sia unanalisi da fare a priori, prima di ricorrere
alla scelta di un sistema per il controllo domestico e che sia da operare con lo staff
medico riabilitativo che segue la singola persona.
Per concludere mi piacerebbe stuzzicare la vostra fantasia provando a pensare insieme alle
potenzialità che luso di un sistema elettronico di controllo combinato
allesponenziale evoluzione della rete di comunicazione mette a disposizione
dellutenza.
Cè un altro ramo affascinante riguardante le possibilità di contatti che si
possono instaurare sulla rete, non solo attraverso la posta elettronica, ma anche in audio
e video. Ben inteso niente a che vedere con la convivialità del trovarsi a mangiare una
fetta di salame e bere un bicchiere di vino con gli amici, tradizioni che devono
assolutamente essere conservate ed alimentate, ma comunque opportunità per le persone di
comunicare. Luso che ne viene fatto nel mondo aziendale è teso a colmare le grosse
distanze, nel nostro caso può servire anche per quelle piccole ed invalicabili, ma in
ogni caso non ci illudiamo, la tecnologia può ben poco se oltre a questo non cè
una insormontabile volontà di uscire, anche se non fisicamente, quantomeno virtualmente
dalla propria abitazione, a maggior ragione ora che abbiamo imparato a controllarla
attraverso nuovi e potenti mezzi.
Presentazione dellautore:
Mauro NESTI, nato a Torino il 14 febbraio 1966, Laureato in ingegneria elettronica presso
il Politecnico della medesima città nel 1991.
Nel 1989 conosce il gruppo DATARC e nel 1991 è tra i soci firmatari dellatto
costitutivo dellAssociazione. Nel 1993 partecipa attivamente alla realizzazione, per
conto dellENEA di uno studio sulla casa intelligente, e ne cura il capitolo relativo
allanalisi dello stato dellarte con particolare attenzione ai materiali ed ai
dispositivi esistenti sul mercato.
Dal 1994 al 1997 è il Presidente dellAssociazione stessa.
Dal maggio del 1997 si ritira un po a vita privata, per concentrarsi su se e sulla
futura moglie Paola con cui festeggia il matrimonio il 4 ottobre 1997 a Brescia
Dal gennaio 1998 collabora, per conto di DATARC al GLIC, Gruppo di Lavoro Interregionale
dei Centri, con sede a Bologna
Quando scrive questo è in attesa di una bambina che nascerà nel gennaio 1999.
Poi ...
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